Roma, la e-sigarette si fuma in taxi

Vorrei raccontare la mia esperienza a proposito di sigaretta elettronica. Pochi giorni fa ero a Roma per una convention. Quando ho preso il taxi sono rimasto sorpreso nel vedere il tassista fumare. In prima battuta mi son detto “guarda che maleducato, c’è una legge in Italia che vieta di fumare nei luoghi pubblici chiusi, taxi compresi”. Durante il tragitto, pero, mi sono reso conto che in macchina non sentivo nessun odore sgradevole legato alla combustione, tipico delle sigarette. Anzi, l’abitacolo era permeato da un delicato aroma. A quel punto è stato più forte di me e ho chiesto al tassista cosa stesse fumando. Lui, con il tono distaccato tipico dei tassisti, mi ha risposto secco: “Sto fumando una sigaretta elettronica al tabacco. Ne hai mai sentito parlare? Ci puoi mettere la nicotina ma non fa male”. Dopo un po’ siamo entrati in confidenza ed è stato così gentile da farmi provare l’esperienza di fumare una sigaretta elettronica. E’ stato davvero incredibile! In pratica è come fumare una sigaretta tradizionale ma con un profumo e con un effetto diverso.